Cos'è il nastro adesivo?
Il nastro adesivo
fu inventato da Richard Drew, ricercatore della 3M, che lo
mise in commercio nel 1930. In Europa giunse solo nel 1937.
Comunemente chiamato anche
scotch, è un nastro di plastica o carta a cui è
applicata una sostanza adesiva. Il nastro può essere adesivo da un solo lato o
da entrambi (nastro biadesivo),
in questo caso una delle due facce del nastro è spesso protetta da una
pellicola.
Il nastro adesivo è utilizzato per incollare oggetti fra loro
per lo più temporaneamente, ma anche permanentemente. L'adesione avviene per
semplice contatto con l'oggetto.
Tipi di nastro adesivo
I vari tipi di nastro adesivo
per imballo o chiusura scatole
si differenziamo fra loro per il supporto (PVC o PPL ) e per il tipo di collante
utilizzato. La colla più appiccicosa, adatta ad ogni tipo di materiale (carta,
plastica, vetro...) è quella in gomma naturale. Gli altri tipi di colla sono la
colla acrilica, adatta per applicazioni in cui la colla deve tenere anche per
molti anni, e la colla hot melt, adatta per le nastratrici automatiche.
I nastri adesivi più adatti
all'utilizzo con uno stendinastro, generalmente
nella misura classica di 5 cm per 66 metri sono:
- Nastro adesivo in polipropilene "PPL" con colla in gomma
naturale: è il tipo più economico, è rumoroso allo srotolamento, va tagliato
con uno stendinastro o una lama.
- Nastro adesivo in polivinilcloruro "PVC" con colla in
gomma naturale, più spesso del PPL e molto rigido, è silenzioso allo
srotolamento, può essere spezzato più facilmente, anche con le mani senza
usare una lama.
Consigli per la scelta del tipo di nastro adesivo da imballaggio
- Il nastro in PVC è idoneo per ogni applicazione, non crea
problemi al magazziniere, attacca su ogni tipo di materiale, ma è più
costoso: è consigliabile quando il magazziniere deve lavorare di fretta o in
posizioni scomode o su materiali difficili
- Il nastro in PPL con colla in gomma naturale è molto
appiccicoso (è la stessa colla usata per il PVC). Il supporto in PPL è
elastico, per cui se il nastro viene allungato nella fase di applicazione
tende a ritornare alla lunghezza originaria. In questo ritorno elastico le
alette del nastro vengono tirate e le molecole di colla delle alette vengono
distaccate dalla scatola: tutti i nastri in PPL patiscono il ritorno
elastico, e vanno pertanto applicati con attenzione.
Se ben applicato è un nastro eccellente come rapporto
qualità/prezzo
- Il nastro in PPL con colla acrilica ha un prezzo
superiore a quello con colla in gomma naturale, ed è meno appiccicoso. I
suoi pregi sono la silenziosità, l'alta trasparenza della colla e
soprattutto la lunga tenuta della colla nel tempo
- Il nastro in PPL con colla hot melt è rumoroso e si
srotola molto facilmente: è difficile da applicare con un dispenser manuale
(a volte si srotola troppo e intasa il dispenser): è un nastro adatto
soprattutto all'utilizzo con le nastratrici automatiche
Altri tipi di nastro adesivo per usi diversi dall'imballaggio
- Nastro adesivo trasparente, in plastica, spesso di
piccole dimensioni.
- Nastro da muro, in carta, è utilizzato per essere
incollato temporaneamente sulle pareti senza rovinarle, per esempio per
coprire una superficie che non deve essere dipinta.
- Nastro isolante, in plastica elastica spessa, utilizzato
per unire o isolare fili e altre apparecchiature elettriche.
- Nastro adesivo medico, utilizzato nei medicamenti.
- Nastro biadesivo, con strato adesivo su entrambe le
facce.